Giovedì 17 ottobre gli Ecc.mi Capitani Reggenti hanno ricevuto in udienza i componenti del Comitato
Sammarinese di Bioetica, introdotti dal Segretario di Stato alla Sanità Mariella Mularoni.
L’udienza è stata l’occasione per presentare alle Loro Eccellenze l’ultimo documento approvato dal CSB: “La
pandemia a distanza: effetti indiretti”. Con tale documento il CSB conclude il lavoro sulla più grande crisi
sanitaria globale della storia contemporanea, iniziato fin dagli esordi della pandemia, quando il Comitato si
espresse, per primo, sulla gravissima forma di discriminazione che si stava perpetrando negli ospedali di tutto il
mondo verso le persone con disabilità e le persone anziane che, di fatto, venivano escluse dall’accesso all’unica
speranza di cura allora disponibile, sulla base della loro presunta “cattiva qualità di vita”.
Da quel primo, ma deciso grido d’allarme che ha rappresentato un modello riconosciuto dall’ONU come
“best practice” per la tutela dei diritti delle persone vulnerabili, il CSB ha continuato a lavorare sulla pandemia
affrontando tematiche innovative, come la deumanizzazione delle cure e il pervasivo fenomeno delle fake news
in ambito sanitario che hanno reso la Repubblica di San Marino un Paese “apripista” nella comunità bioetica
internazionale, tanto da aver meritato di ospitare, lo scorso aprile, il 14° Global Summit of National Ethics
Committees, il più prestigioso evento mondiale di Bioetica organizzato da OMS e UNESCO (svoltosi per la prima
volta in un Piccolo Paese).
Il documento presentato oggi rappresenta una “mappatura” delle ricadute che la pandemia ha prodotto
indirettamente nella società sammarinese, al latere degli effetti sanitari, immediatamente visibili.
Tale lavoro può essere considerato un unicum sia per i contenuti sia per il metodo di lavoro: un lavoro non
semplice e che risulta impossibile da effettuare in un Paese di grandi dimensioni, per la raccolta dei dati nei più
disparati settori della società. Per questo, il CSB ha invitato a collaborare le forze sociali e gli organismi della
Repubblica, che hanno risposto con una partecipazione attiva ed entusiasta: il Corpo della Gendarmeria, il Corpo
della Protezione Civile, il Corpo della Guardia di Rocca, il Corpo di Polizia Civile, i direttori e i componenti del
“Tavolo multidisciplinare ed intersettoriale” per la programmazione e il coordinamento degli interventi di
promozione ed educazione alla salute nelle scuole, la Direzione delle attività Sanitarie e Socio-Sanitarie dell’ISS
(Istituto di Sicurezza Sociale), l’Ordine degli psicologi, la Commissione Sammarinese per l’Attuazione della
Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, l’Authority Pari Opportunità, l’UOSD Disabilità e
Assistenza Residenziale dell’ISS, l’Associazione Sammarinese Protezione Animali, le Unità Operative di Pediatria,
di Salute Mentale, del Servizio Territoriale Domiciliare, di Sanità Veterinaria e Igiene Alimentare, del Servizio Minori,
di Tutela Minori e la Direzione Generale dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino.
Il CSB ha valutato i dati raccolti (pubblicati in appendice al documento) nella prospettiva bioetica,
analizzando gli effetti indiretti della pandemia sulle persone con disabilità, gli studenti di ogni ordine e grado
scolastico, le vittime di violenza sia maggiorenni sia minorenni suddivise per età, sesso, cittadinanza, tipi di reato
civili e penali, per finire con la situazione degli animali da affezione in arrivo e in affido al Rifugio che accoglie
animali abbandonati.
L’obiettivo del documento è quello di comprendere, attraverso questi dati, quanto sia avvenuto in via eccezionale,
affinché, dalla “straordinarietà” non solo si tragga il necessario insegnamento utile a mitigare gli effetti indiretti
ancora attivi in tutti i Paesi coinvolti, ma si proceda nelle fasi di post-emergenza, come ci insegna la medicina delle
catastrofi.
Il documento è disponibile nel sito del CSB (https://bioetica.sm/documenti ) e, nella versione inglese, è
stato inviato agli organismi del Consiglio d’Europa e a tutti i Comitati Nazionali del mondo.